Nella giornata di sabato 22 ottobre, all’Hotel Savoia a Bologna, si è svolta l’Assemblea Elettiva di Anpas (Associazione Pubbliche Assistenze) Emilia Romagna per il rinnovo delle cariche del prossimo quadriennio, dal 2022 al 2026.
Ad aprire i lavori del momento congressuale, che si tiene ogni 4 anni, si sono susseguiti gli interventi delle diverse autorità. A partire dall’assessore regionale alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna, Raffaele Donini: “Dall’ultima assemblea – ha affermato – abbiamo vissuto la pandemia Covid che ha rappresentato per la sanità regionale e nazionale un “anno zero”. L’Emilia-Romagna è stata una delle regioni che più tra tutte si sono fatte carico di curare le persone che hanno contratto il virus: in due anni abbiamo avuto 82.000 ricoverati e più di 100.000 pazienti assistiti a domicilio. Sono numeri incredibili, non avremmo potuto dare le risposte che siamo riusciti a fornire, puntualmente, senza la vostra collaborazione. Avete rappresentato il collegamento tra le case dei cittadini, gli ospedali e il territorio, siete stati semplicemente fondamentali, grazie ai vostri più di 15.000 volontari e più di 1.000 mezzi. Ora intendiamo aprire un tavolo di confronto permanente tra l’Assessorato e le Anpas emiliano-romagnole”.
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini non ha potuto partecipare di persona ma ha tenuto ad inviare un video messaggio, in cui ha principalmente voluto ringraziare i volontari delle Pubbliche Assistenze: “Mettete in campo ogni giorno – ha detto – competenze e preparazione, e una grande capacità organizzativa. Fate la differenza in termini di qualità e quantità dei servizi, e fate sì che l’Emilia-Romagna abbia una rete assistenziale tra le prime in Europa. E tutto questo lo fate sacrificando del tempo, sottraendolo magari agli affetti, al lavoro, agli hobby. Potete guardarvi allo specchio davvero con grande orgoglio”.
Per l’Anpas nazionale hanno partecipato il presidente nazionale Fabrizio Pregliasco e il vicepresidente Niccolò Mancini. Quest’ultimo ha affermato: “Davvero abbiamo affrontato negli ultimi anni una grande prova, ma oggi possiamo dire con forza che ancora ci siamo e continueremo a esserci. E saremo presenti rafforzando il concetto di rete, tra le varie Pubbliche Assistenze, ma anche nei confronti dell’Istituzione pubblica, dei cittadini, investendo in formazione per un servizio sempre più avanzato”.
Per il Comune di Bologna ha partecipato la consigliera Roberta Toschi, presidente della Commissione consiliare salute, welfare, politiche per le famiglie, che ha sottolineato come “il nostro territorio, Bologna ma in generale l’Emilia-Romagna, sono inclini al volontariato, e ne siamo molto fieri. Ci fa piacere essere al vostro fianco, perché siete una risorsa insostituibile”. È intervenuto inoltre per un saluto Marco Vigna, fondatore 30 anni fa del 118.
I lavori dell’Assemblea Elettiva sono proseguiti con gli interventi dei componenti della Direzione Regionale, che hanno presentato un rendiconto sul lavoro svolto in questi quattro anni di mandato: dopo la relazione della presidente Miriam Ducci, si sono susseguiti il vicepresidente Iacopo Fiorentini e i vari membri della direzione Lorenzo Della Casa, Federico Panfili, Paolo Rebecchi, Giuseppe Carpana e Alessandra Trabucco.
Quella di Miriam Ducci (della Pubblica assistenza di Alfonsine, Ravenna) è stata l’ultima relazione da Presidente in carica: “Sono stati quattro anni estremamente intensi e complessi – ha detto – per i quali vi ringrazio tutti per il contributo straordinario che avete dato. Con la pandemia Covid siamo stati chiamati anche a servizi come la consegna dei farmaci a domicilio, della spesa alle persone sole che non potevano uscire, l’assistenza agli Hub vaccinali. La pandemia ci ha cambiato la vita e ha cambiato per sempre i nostri servizi, chiamandoci a uno sforzo superiore. Siamo stati un punto di riferimento, siatene tutti consapevoli e fieri”.
Iacopo Fiorentini (della Croce Verde di Castelnovo Monti e Vetto, Reggio Emilia) ha voluto rendere omaggio alla stessa Ducci, tributandole un ringraziamento e un applauso speciali, e agli altri membri della Direzione regionale. “Quello che facciamo per noi – ha detto – muore con noi, ma quello che riusciamo a fare per gli altri resta immortale. In Emilia-Romagna possiamo vantare numeri incredibili in termini di volontari, dipendenti, mezzi e soprattutto servizi svolti, numeri che fanno e continueranno a fare la differenza”.
L’assemblea si è conclusa in mattinata con l’intervento conclusivo del presidente Anpas Fabrizio Pregliasco che ha rimarcato l’importanza e la forza del nostro movimento ringraziando tutti i presenti: “Coltiviamo la memoria e progettiamo il futuro, questo sarà il motto della prossima assemblea nazionale Anpas. Un motto che per noi che abbiamo la malattia del volontariato significa molto. Non posso che aggiungere grazie, viva l’Anpas e viva i volontari!”.
Le operazioni di voto si sono svolte nel pomeriggio, con la partecipazione di una percentuale altissima di volontari delegati (119 su 126) e di Pubbliche Assistenze (101 su 108) che hanno espresso il proprio voto. Questi i risultati elettorali per la composizione del nuovo Consiglio Regionale delle Pubbliche Assistenze: eletto di diritto al Consiglio nazionale Paolo Rebecchi; candidati a Roma per il Consiglio nazionale Giuseppe Carpana, Iris Quaglia, Sabrina Severi e Stefano Malaguti; Probiviri: Massimiliano Broccoli, Enrico Castellari, Marco Biolchini; supplenti: Matteo Balugani e Patrizia Bianchi; organo di controllo: Emilio Canovi, Yannick Tazzari, Germana Romani; supplenti Luca De Paoli e Margherita Cervone. Al Consiglio regionale sono stati eletti Carpana, Caruin, Casella, Casetta, Della Casa, Fiorentini, Galeotti, Iori, Landi, Landini, Macaluso, Neviani, Panfili, Pettenati, Raffellini, Rebecchi, Severi, Toloni, Trabucco, Vaccari, Vona, Zalaffi.
Il 26 Ottobre 2022 alle 20.30 è convocata la prima seduta del Consiglio Regionale che eleggerà il Presidente di Anpas Emilia-Romagna.
L’assemblea è stata sostenuta dai partner Orion allestimento mezzi speciali, Galaxy abbigliamento tecnico, Spencer materiale sanitario, Soldini antinfortunistica, Iredeem.