Premessa
Secondo il “Rapporto Welfare Index PMI 2022”, l’87,5% delle imprese che investono sul welfare come leva strategica del proprio business generano un importante e significativo impatto sociale sui propri stakeholder. L’attenzione cresce ogni anno anche sui lasciti solidali: in Italia quasi 800.000 over 50 hanno predisposto un testamento solidale e il 22% degli over 50 ha fatto o è propenso a fare un lascito.
Curare le relazioni con i grandi donatori, predisporre un piano di lasciti testamentari, così come innovare ed attivare progetti di corporate fundraising, in un periodo complesso come quello attuale per il Terzo Settore, diventa di fondamentale importanza per le nostre organizzazioni.
Cosa si impara
In una ipotetica piramide delle donazioni, i grandi donatori, le imprese main partner e i lasciti testamentari sono all’apice: perché sono pochi numericamente, ma portano le entrate più cospicue all’associazione.
Come si scala la piramide del fundraising? Un corso in 3 date, rivolto principalmente a direttori, fundraiser con esperienza, membri della governance con delega al fundraising, responsabili e addetti alla comunicazione.
Si analizzeranno le strategie più funzionali da adottare, le modalità più efficaci per curare la relazione con il sostenitore, le tecniche di comunicazione più incisive per ottenere risultati e monitorare le campagne. E si chiarirà chi, all’interno dell’organizzazione, ha il ruolo vincente per occuparsene.
Contenuti:
- Fundraising con grandi donatori: come si individuano, quali sono le leve di ingaggio, quali strategie sono più efficaci, come curare le relazioni
- Campagna lasciti: inquadramento giuridico, come pianificare la campagna, su quali leve e a quali target puntare, tipologie di partnership
- Partnership strutturate con aziende: come selezionare, contattare e presentarsi alle aziende, come consolidare la relazione nel tempo
Metodologia:
- lezioni frontali
- coinvolgimento interattivo
- esercitazioni singole e simulazioni di gruppo in aula
- presentazioni di casi di successo
Docente
Natascia Astolfi: dal 2005 lavora presso MBS, società di consulenza, formazione e ricerca, con una responsabilità specifica nell’area di consulenza dedicata al privato sociale. Esperta nello start up del Fundraising per piccole e medie organizzazioni, oltre che nella gestione di campagne integrate di Fundraising, negli anni ha pianificato e coordinato importanti campagne di Fundraising per organizzazioni di piccole e medie dimensioni, nei diversi settori del sociale (socio assistenziale, educazione, cooperazione internazionale, ecc.). Docente presso enti di formazione e centri servizi per il volontariato in tutta Italia, è membro dell’Advisory Board del Festival del Fundraising oltre che membro del consiglio direttivo dell’Associazione dei Fundraiser Italiani (ASSIF).
In collaborazione con
Grazie a BCC Emil Banca
Dove e quando
- Mercoledì 18 ottobre, dalle 18.30 alle 20.30
- Mercoledì 8 novembre, dalle 18.30 alle 20.30
- Mercoledì 22 novembre, dalle 18.30 alle 20.30
Modalità di iscrizione
Il corso e riservato alle associazioni e agli Enti del Terzo Settore delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia. L’iscrizione è obbligatoria. Il corso si terrà online su piattaforma Zoom: il link per accedere verrà inviato all’indirizzo mail fornito al momento dell’iscrizione.
Iscriviti usando la piattaforma my.csvemilia.it. Per farlo, è necessario prima di tutto accreditarsi sulla piattaforma. Scopri QUI come fare.
Una volta completato l’accreditamento (l’operazione va effettuata una sola volta) potrai ogni volta collegarti alla piattaforma e iscriverti ai vari corsi.
Qui sotto trovi il link al modulo di iscrizione al seminario
Per info: Claudia Favara – tel. 0522 791 979 formazione.reggioemilia@csvemilia.it